Questa carta si colloca nell'ambito delle raccomandazioni per degli acquisti pubblici sostenibili nel settore alimentare.

E un documento attraverso il quale l'azienda si impegna a proporre delle offerte di ristorazione collettiva responsabile. Essa si rivolge a tutti gli operatori, sia interni (direzione d'azienda, personale di cucina e di servizio) che esterni (consumatori, fornitori di prodotti alimentari, di attrezzature di cucina di di prodotti di pulizia e di ristorazione collettiva). Questa carta ha come scopo di evidenziare gli obiettivi in materia di ristorazione sostenibile e aiuta a informare gli operatori a comprendere sui possibili impatti sul modo di lavorare, che sulle scelte dei prodotti alimentari da utilizzare, sino ai piatti proposti e ai prezzi.

Scheda informativa gestione sostenibile degli immobili

Raccomandazioni per un’alimentazione piacevole e rispettosa dell’ambiente in occasione di eventi. Questa scheda fornisce consigli pratici su come rendere il vostro evento ecocompatibile.

Il presente documento indica raccomandazioni e criteri per effettuare acquisti pubblici responsabili nel settore dell’alimentazione. Le raccomandazioni e i criteri sono strutturati in 14 schede tematiche. Le raccomandazioni e i criteri sono destinati agli addetti di acquisti di derrate alimentari, di servizi di ristorazione collettiva, di attrezzature e prodotti di pulizia per le cucine professionali, nonché alle persone che programmano i menù (capi cuochi e ai cuochi, ai responsabili di mense e ristoranti) e ai responsabili della definizione delle strategie di acquisto. Le raccomandazioni e i criteri di seguito elencate sono applicabili sia al settore pubblico sia al settore privato.

Queste raccomandazioni sono accompagnate da una carta aziendale per la ristorazione sostenibile, disponibile qui.

• considerare l´impatto ambientale dell´intero ciclo di vita del prodotto;
• tenere conto dei costi che emergono durante l´intero ciclo di vita del prodotto;
• preferire prodotti che portano un´etichetta indipendente e riconosciuta;
• preferire fornitori che si impegnano per la sostenibilità e che rispettano almeno le norme dell´OIL;
• preferire beni duraturi e considerare altri modelli aziendali (prodotto come servizio, noleggio ecc.);
• limitare il trasporto e scegliere mezzi di trasporto meno dannosi possibile per l´ambiente;
• ridurre il volume degli imballaggi e promuovere quelli riciclati e riutilizzabili.